Sommario Contenuto
- 1 Cosa vedere e in quali spiagge andare nel tacco d’Italia salentino
- 2 Perchè visitare il Salento
- 3 Quali sono le più belle spiagge del Salento?
- 4 Dove andare in vacanza nel Salento?
- 5 Visitare le città d’arte più belle del Salento:
- 6 Gite in Barca nel Salento
- 7 Camminare lungo i sentieri del Salento
- 8 Andare in bicicletta tra i paesaggi del Salento
Cosa vedere e in quali spiagge andare nel tacco d’Italia salentino
Il Salento o Salentu nel dialetto locale, è la parte di territorio situata all’estremo sud-est della regione Puglia. Spesso è conosciuto come il Tacco d’Italia in contrapposizione al Gargano che ne è lo Sperone.
E’ un’area della Puglia non definita da confini precisi e comprende i distretti amministrativi della provincia di Lecce, parte di Brindisi e parte di Taranto.
Sarebbero i territori appartamenti all’antica Terra D’Otranto, la regione del Regno di Sicilia prima, e del Regno di Napoli e delle due Sicilie poi.
La punta più estrema del Salento è il Capo di Santa Maria di Leuca che è lo spartiacque tra la costa adriatica e quella ionica; la città più ad oriente è Otranto con punta Palascìa.
In realtà possiamo definire il Salento una regione nella regione che si distingue culturalmente dal resto della Puglia anche per la diversità del dialetto locale.
Oltre al dialetto locale, il salentino, insiste nel Salento un’isola linguistica in cui gli anziani parlano e si tramandano oralmente ancora il griko. Considerato patrimonio culturale immateriale del Salento, questa lingua di derivazione greca oggi si insegna anche nelle scuole del distretto della Grecìa salentina.
Abitato sin dai tempi antichi, il territorio salentino ancora oggi è fonte inesauribile di testimonianze della frequentazione umana quella più arcaica. Tracce tangibili delle successive civiltà che si sono susseguite nel corso dei secoli, si trovano nella terra, nella cultura e nella cucina salentine.
Natura incontaminata, lunghe spiagge sabbiose, grotte preistoriche e città d’arte; un entroterra di ulivi e macchia mediterranea, splendide masserie e antiche paiare, ottimo cibo: il Salento è una terra da visitare, scoprire e vivere.
Perchè visitare il Salento
C’è un detto locale che vuole “il Salento, la terra del sole del mare e del vento” e che rispecchia le principali caratteristiche di questa parte della Puglia.
Un sole che abbaglia le lunghe estati salentine e che per gran parte dell’anno illumina e riscalda il cuore. E’ lo stesso sole che rende i colori della natura più vivi e la terra del Salento più rossa e questo in ogni stagione dell’anno.
Il Mare, parte integrante della sua storia, da sempre ponte tra antiche civiltà, oggi incanta per la limpidezza delle sue acque e la bellezza delle sue spiagge.
E poi il vento, presenza quasi costante come la tramontana che accarezza le torride estati o lo scirocco che arriva puntuale a scuotere il mare. Il vantaggio di soggiornare in una casa in Salento è quello di poter scegliere dove fare il bagno in base alla direzione del vento. In linea di massima se è tramontana lo Ionio dovrebbe essere più calmo, se è scirocco il versante adriatico dovrebbe essere più tranquillo.
Grazie al suo clima generoso nel Salento si possono trascorrere tranquillamente le vacanze al mare da maggio sino ad ottobre inoltrato. La sua posizione strategica inoltre, permette di spostarsi da un versante all’altro se il mare è più calmo.
Clima, sole, mare, natura! Sono solo alcune delle qualità che fanno di questa terra un luogo magico e che ammalia chiunque ci arrivi. E’ anche il carattere ospitale innato dei salentini, il buon cibo, la ricchezza del patrimonio artistico, la magia delle feste popolari e della pizzica.
Tantissime le ragioni per voler trascorrere una vacanza nel Salento e non solo sul mare nelle località più rinomate e frequentate. Nonostante la fama del Salento abbia superato i confini nazionali, il visitatore resta sempre meravigliato dalla bellezza dei piccoli borghi che costellano l’entroterra salentino. Oltre novanta comuni per la sola provincia di Lecce ed altrettante piccole frazioni ciascuna con la propria identità, cucina e storia. Ogni borgo del Salento vive ancorato al proprio caratteristico centro storico medioevale, i vicoli, le case e le torri fortificate. Ad accomunarli tutti la bellezza naturale del paesaggio, i muretti a secco e le paiare, i castelli e le masserie. Ottimi motivi per cui spesso i turisti scelgono di soggiornare tra i vicoli dei centri storici, all’interno di un trullo, tra i confort di una masseria di lusso.
Quali sono le più belle spiagge del Salento?
La costa del Salento è bagnata dai due mari, lo Ionio e l’Adriatico, due coste diverse ed altrettanto seducenti. In comune hanno la bellezza del paesaggio, acque cristalline ed un sole che risplende in gran parte dell’anno. Entrambe le coste sono in gran parte tutelate da aree protette e parchi regionali e statali allo scopo di tutelarne la preziosa biodiversità presente.
Quella ionica bassa e sabbiosa che spesso la pubblicità paragona ai lidi dei paesi tropicali ma che vive di una bellezza unica e tutta sua.
Quella adriatica più alta e spettacolare, bella e selvaggia da togliere il fiato e intervallata da bellissime cale di sabbia che il sole accende di un bianco abbagliante.
Due versanti diversi ed una sola destinazione strategicamente perfetta per poterli visitare: il Salento!
Le spiagge del versante adriatico del Salento
Il versante adriatico salentino è alto e roccioso con pareti verticali che cadono a picco sul mare che qui appare di un azzurro intenso. I paesaggi sono incontaminati e custodi di preziosi reperti archeologici e naturalistici in gran parte tutelati da zone protette e parchi. Le sorprese più belle del versante adriatico sono le ampie cale di sabbia bianca che si alternano alle costiere regalando angoli di assoluto paradiso.
Il paesaggio intorno, tra una marina e l’altra, è punteggiato da splendide ville a picco sul mare circondate da macchia mediterranea ed ulivi.
Percorrere in auto o in bici il versante adriatico del Salento è un tour panoramico sospesi tra la macchia mediterranea e l’azzurro del mare.
Partendo da nord le cale e le località da non perdere sono Torre dell’Orso, Roca, Torre Specchia, I Faraglioni di T. S. Andrea, San Foca, Grotta della Poesia. Proseguendo verso Otranto si trovano le spiagge dei Laghi Alimini e Baia dei Turchi con le loro spiagge bianche che abbagliano. Scendendo verso Leuca si trovano le cale di Porto Badisco, Porto Miggiano, S. Cesarea Terme, Castro, la Grotta Verde di Andrano, Marina Serra e la sua piscina naturale, la caletta del Ciolo.
Le spiagge del versante ionico del Salento
Superata Santa Maria di Leuca ha inizio il litorale del versante ionico del Salento decisamente più basso e sabbioso.
Un paesaggio rurale è tipico del tratto tra Leuca e Torre Vado; piccoli sentieri aprono gli accessi al mare tra muretti a secco, canneti e fichi d’india. La costa si presenta con ciottoli bianchi e levigati, le acque particolarmente limpide da far sembrare i fondali trasparenti. Dalla graziosa marina di Torre Vado si procede verso Pescoluse per raggiungere una delle spiagge più famose della Puglia.
Sono i sei chilometri ed oltre delle Spiagge di Pescoluse che si estendono da Torre Vado sino a Torre Pali. Per tutta la lunghezza della costa si alternano tratti di spiaggia libera e tratti di lidi attrezzati e stabilimenti balneari. Ampie zone parcheggio rendono facile e agevole l’accesso ai lidi anche nei giorni più affollati. Le spiagge di Pescoluse (e delle marine di Salve) hanno ottenuto la Bandiera BLU e Verde grazie alla presenza e l’efficienza dei servizi per tutti.
Ottima esposizione al sole durante tutta la giornata anche per le spiagge di Torre San Giovanni, Punta Pizzo e Baia Verde di Gallipoli, Lido Conchiglie, Torre Lapillo, e Punta Prosciutto.
Dove andare in vacanza nel Salento?
Le più belle località del Salento hanno in comune tra loro la bellezza del mare e delle spiagge da sogno ed una marea di attrazioni imperdibili tutte da scoprire.
- Otranto la bella città più ad Oriente d’Italia, si presenta con una bellissima spiaggia bianca ed il suo meraviglioso centro storico. Un castello medioevale eretto su un fortilizio più antico e mura imponenti racchiudono un dedalo di vicoli stretti e bianchi che profumano d’Oriente.
- Gallipoli; la città bella con il suo centro storico medioevale arroccato su un isolotto separato dal resto del mondo dai bastioni di un castello sul mare. Le spiagge di Gallipoli raggiungibili dal centro della città sono la spiaggia della Purità e Lido San Giovanni. Poco più distanti si trovano Baia Verde e Punta Pizzo con la loro acqua cristallina. Inoltre, una vacanza a Gallipoli è un’ottima occasione per gustare i piatti tipici a base di pesce, una tradizione antichissima per la città.
- Santa Maria di Leuca all’estrema punta della Puglia. Meta millenaria di pellegrini e destinazione estiva per eccellenza nel capo di Leuca. Ad accogliere il visitatore un elegante lungomare che abbraccia secoli di storia, miti e leggende. La città moderna si è estesa sull’intero promontorio affiancando alle splendide ville ottocentesche nuove residenze estive e graziosi appartamenti sul mare.
- Torre Vado, graziosa marina adagiata sul versante ionico del Salento tra Santa Maria di Leuca e Gallipoli. Il pittoresco porto e l’antica torre costiera danno il nome alla località che con il suo lungomare è una delle più accoglienti marine salentine. Molto richiesta da famiglie con bambini, Torre Vado accoglie ogni anno migliaia di turisti da ogni parte del mondo. La vicina spiaggia di Pescoluse fa da sfondo agli Hotel e case vacanza che si affacciano sul mare di Torre Vado.
- Pescoluse. Unitamente a Posto Vecchio e Torre Pali, Pescoluse è una delle Marine di Salve. Ormai conosciuta ovunque per la bellezza delle sue spiagge, Pescoluse è spesso paragonata ai lidi tropicali. Una lunga lingua di sabbia protetta da un cordone di ampie dune e acacie. Il centro della cittadina ha una grande piazza con i servizi e tutto intorno case ed appartamenti vacanza vicinissimi alla spiaggia. Per chi preferisce la tranquillità della campagna ma sempre vicino al mare, allora a Pescoluse ci sono tante villette in affitto sparse nell’entroterra a pochi minuti di auto dalla costa. Anche il vicino comune di Salve dispone di un’offerta turistica importante con le sue case del centro storico completamente ristrutturate e affittate come BEB oppure come appartamenti per vacanze.
- Torre San Giovanni, si estende intorno al suo porto e alla caratteristica torre saracena riconoscibile dalla facciata a scacchi bianchi e neri. Quindi si apre il porto ed un paesaggio particolarmente suggestivo dal punto di vista naturalistico. Le sue spiagge sabbiose e l’intera area infatti sono tutelate e protette dal Parco Naturale Regionale e della riserva marina del litorale di Ugento.
Visitare le città d’arte più belle del Salento:
- Lecce ed il suo barocco. Anche se per visitarla tutta non basterebbe una giornata intera, un breve tour guidato tra i vicoli della città basterà per riempirvi di meraviglia. Non solo palazzi e chiese barocche ma anche una Lecce Romana e messapica. Da non perdere piazza Duomo, Santa Croce, la Chiesa di S. Irene e quella di S. Matteo ma solo per citarne alcune. Passando per botteghe di cartapesta e bar storici del centro storico di Lecce non mancate di assaggiare il pasticciotto ed il caffè leccese.
- Gallipoli, la città dalle due anime, bella e misteriosa. Il contrasto tra la città vecchia e quella più moderna collegate tra loro da un ponticello, salta subito all’occhio. La parte antica della città è quella più affascinante ovviamente e che occupa per intero quello che un tempo era un’isola. Un dedalo di vicoli e profumi, chiese e palazzi barocchi, confraternite e riti che si ripetono da secoli tra tradizione e fede. Il porto che divide le due anime della città è il luogo dove ci si ritrova per assistere all’arrivo dei pescatori e del loro bottino. Un vero e proprio rito che si ripete ogni giorno. E poi la città nuova quella delle spiagge, dei lidi, della movida, del Corso principale, e dello shopping.
- Otranto. La città dei martiri e che profuma d’Oriente è una delle più graziose città costiere del Salento. Il suo centro storico e le case bianche, la Cattedrale ed il suo misterioso Mosaico, i Martiri, la Chiesa bizantina di S. Pietro, il Castello. Insomma un tesoro da non perdere!
- Galatina e la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, meravigliosa basilica del Quattrocento che custodisce gli affreschi più belli del Salento. Una serie di cicli pittorici commissionati dalla Principessa Maria d’Eineghen ai migliori artisti napoletani dell’epoca.
- Castro e la sua fortezza. Graziosa città costiera del versante adriatico del Salento e che vanta una storia millenaria legata all’antico popolo dei Messapi. Recenti scavi archeologici hanno portato alla luce i resti di una maestosa statua dedicata alla dea Minerva. Pare infatti che il luogo fosse occupato anticamente da un enorme tempio dedicato alla dea. Nelle sale del Castello di Castro, oggi museo, si possono ammirare i reperti trovati nel corso degli scavi. La passeggiata lungo le mura di Castro Alta è d’obbligo anche per godere del meraviglioso panorama. Tra i monumenti da visitare sicuramente la Chiesa madre e cattedrale dell’Annunziata, la Basilica Bizantina ed il Palazzo Vescovile. Sempre a Castro, sulla costa, possibile anche visitare la grotta Zinzulusa.
- Il Complesso di Leuca Piccola presso Barbarano del Capo a pochi chilometri da Leuca. Potremmo definirla una vera stazione di servizio, quelle che si trovano nelle moderne autostrade. Leuca Piccola però è un’area di sosta molto più antica ed accoglieva i pellegrini che per secoli si incamminavano lungo i sentieri della Via Francigena Leucadense. La visita di solido pomeridiana riserva piacevoli sorprese con un inedito itinerario tra i suoi sotterranei.
- In giro per piccoli borghi. Ovunque abbiate scelto di soggiornare, se in una camera di un B&B sul mare, piuttosto che in una lussuosa villa in campagna, visitate il centro storico del borgo a voi più vicino. Scoprirete degli autentici capolavori tra i vicoli e le case a corte del Salento, antichi castelli, palazzi e case-torri fortificate, chiese e preziosi affreschi.
Gite in Barca nel Salento
Quando si arriva in vacanza in Salento, una delle esperienze da non perdere è sicuramente l’escursione in barca alla scoperta delle meravigliose grotte che costeggiano il mare.
La gita in barca si può prenotare anche prima dell’arrivo in Salento contattando le diverse agenzie che si occupano del servizio e che da anni operano sia sul versante ionico che su quello adriatico.
La parte di costa che precede Otranto è sicuramente la più spettacolare e che impressiona per la bellezza dei colori del mare e non solo. Infatti, sullo sfondo di un mare smeraldo spicca la luce delle rocce calcare e dei faraglioni. Siamo infatti il località S, Andrea nei pressi delle Due Sorelle e della Grotta della Poesia per poi scendere verso Otranto, S. Emiliano con il Faro della Palascìa. Più a sud le grotte di Castro con la Zinzulusa che si visita seguendo anche un percorso via terra. Per finire il versante adriatico la parte più spettacolare è quella del Ciolo e delle sue grotte fino al Capo di Leuca.
Le escursioni alle grotte di Santa Maria di Leuca partono dal porto della città di Leuca e dal vicino porto di Torre Vado. Qui si possono prenotare le gite alla scoperta delle grotte della costa di Levante o di quelle di Ponente. In entrambi i casi l’esperienza è entusiasmante e questo spiega il perché queste escursioni in barca sono sempre così richieste. Il giro prevede le soste ai piedi delle grotte per ascoltare le storie e le leggende legate ai ritrovamenti archeologici o nate dalla fantasia popolare. Particolarmente suggestivo il bagno al largo delle grotte delle Tre Porte nei pressi di Punta Ristola a S. Maria di Leuca.
Risalendo la costa ionica l’escursione si sposta verso Punta Pizzo e l’area marina protetta, quindi Torre S. Andrea di Gallipoli. Verso nord la costa di Porto Selvaggio incanta per il paesaggio incontaminato dove grotte e caverne custodiscono i misteri dei nostri antenati. A Porto Cesareo invece oltre alle gite in barca e la navetta al largo dell’Isola dei Conigli, si organizzano delle minicrociere a bordo di comodi Catamarano.
Camminare lungo i sentieri del Salento
Tutta la Puglia offre paesaggi incantevoli dove praticare il trekking o semplici passeggiate. Ci sono gruppi organizzati con itinerari già segnati e battuti che propongono uscite spesso domenicali adatte a tutti.
Anche in Salento proliferano i gruppi di trekking ai quali aggregarsi secondo le proprie esigenze. Molti dei sentieri si possono percorrere anche in modo autonomo in quanto sono ben segnalati, puliti e accessibili. Il sentiero delle Cipolliane o quello del Ciolo, il Sentiero del Sale nel Capo di Leuca sono solo un esempio. Il periodo più bello per le camminate in Salento è l’autunno ma soprattutto la primavera quando la macchia mediterranea e le campagne si colorano. Allora è un tripudio di colori e profumi.
Per chi ama camminare nel Salento inoltre sono stati ripristinati gli antichi cammini della via Francigena -Leucadense. Si tratta dei sentieri che nel Medioevo percorrevano i pellegrini diretti al Santuario di Santa Maria di Leuca. Questi cammini attraversano in lungo ed in largo il territorio e sono interrotti da piccole aree di sosta, una cappella, una chiesa o un intero complesso monumentale (Leuca Piccola).
Andare in bicicletta tra i paesaggi del Salento
Andare in Bici nel Salento è un piacere per gli occhi e per la mente. Ci sono tantissime stradine di campagna che tracciano itinerari nell’entroterra o portano a territori panoramici dove sembra di toccare il cielo ed il mare.
Gli appassionati di mountain bike inoltre non potranno perdersi la miriade di sentieri sterrati da percorrere all’interno delle zone tutelate. I più bei sentieri sicuramente sono quelli compresi nel territorio del Parco Costa Otranto -Santa Maria di Leuca- Bosco di Tricase e quelli del Parco Naturale di Ugento.
Non a caso è nel Salento che si svolge ormai da anni la Marathon del Salento – Trofeo dei Parchi Naturali, una gara in mountain bike il cui percorso si snoda tra i sentieri della macchia mediterranea del Parco di Ugento. L’evento si inserisce nel circuito interregionale “Trofei dei Parchi Naturali” e che prevede diverse tappe organizzate in altrettanti Parchi Naturali Italiani.