Immersa nel cuore del cosiddetto “granaio d’Italia, Foggia è uno dei sei capoluogo di provincia di Puglia, quello più a nord e conta circa 150.000 abitanti. La sua posizione strategica ha permesso alla città di rivestire nel corso della sua storia un ruolo centrale nelle fondamentali attività economiche.
Se lo sviluppo dell’agricoltura si è avuto in seguito alle bonifiche del tavoliere, la pastorizia invece ha una tradizione millenaria.
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Le vie della transumanza, patrimonio dell’Umanità
La “Transumanza” è una parola che a’ un fenomeno che affascina ancora oggi, la “transumanza”. Quasi un rito che affonda le radici nella notte dei tempi. Stagione dopo stagione, anno dopo anno, per secoli enormi greggi di pecore e mucche hanno scavato coi loro passi, i tratturi. Lungo questi sentieri iddetti “tratturi”? Sono Da generazioni, pastori e contadini, percorrono stagionalmente le antiche vie utilizzate anche per il commercio per portare le loro greggi dalla pianura alla montagna.
Un viaggio lungo diversi giorni che inizia a maggio e si snoda attraverso i tratturi dalla pianura pugliese sino alle alture del Molise. A fine estate ricomincia il viaggio del ritorno verso la pianura.
Allo scopo di tutelarne l’antica pratica ancora viva sul Gargano, la transumanza è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dal Comitato Intergovernativo dell’Unesco.
Foggia, a spasso per la sua storia
Foggia si è sempre trovata al centro di queste antichissime vie di comunicazione e questo ne ha decisamente influenzato la vocazione di centro agricolo.
Ritrovamenti archeologici testimoniano che l’intero territorio di Foggia faceva parte di un grande villaggio di epoca neolitica. Gli scavi hanno portato alla luce importanti ritrovamenti visitabili al Passo di Corvo, uno dei pochi parchi neolitici in Europa ( V e IV millennio a.C.).
Intorno al VI secolo a.c. si sviluppò nello stesso territorio uno dei più importanti centri della Daunia, Arpi, conosciuta per le sue possenti mura megalitiche. Fu alleato dai Romani contro il popolo dei Sanniti ed in seguito alla battaglia di Canne fu conquistato da Annibale.
L’arrivo dei Saraceni nel XI contribuì alla distruzione definitiva di Arpi. Scavi archeologici hanno portato alla luce importanti reperti come la Tomba dei Cavalieri e quella della Medusa conservati nel Museo civico di Foggia.
Sarà intorno all’anno mille, con l’arrivo dei Normanni, che Foggia diventerà una vera cittadina solo dopo l’anno mille. Questo grazie alle opere di bonifica dei territori paludosi intorno alla città (da cui il nome attuale).
Federico II amava a tal punto questo territorio da far erigere il meraviglioso Palazzo Imperiale.
L’arrivo degli Aragonesi segnò un punto di svolta negativo per il territorio. Furono loro infatti verso la metà del XV secolo ad imporre la tassa ai pastori di passaggio per la transumanza.
Il Palazzo della Dogana che vediamo oggi, era adibito alla riscossione dei tributi. Tuttavia dovranno passare secoli per arrivare al 1800 anno in cui tale imposta sarà abolita dai Francesi.
Cosa vedere a Foggia?
Foggia rappresenta il punto di partenza ideale per visitare l’intero Gargano. Per chi preferisce una vacanza a contatto con la natura non può rinunciare ad un’escursione tra i sentieri della Riserva Naturale della Foresta Umbra. E che dire della bellezza del Lago di Lesina e Varano. Ci si può imbarcare per esplorare la bellezza selvaggia delle meravigliose Isole Tremiti per la gita fuori porta.
Oppure visitare Monte Sant’Angelo e Mattinata e le bellissime spiagge di Vieste o di Peschici.
- La Cattedrale della Beata Vergine Maria Assunta in Cielo. Edificata nel tardo 1100, ha subito numerosi restauri nei secoli a causa dei terremoti. Gran parte degli interventi risalgono al periodo barocco. Al suo interno è conservata una reliquia molto amata dai foggiani, l’Icona della Madonna dei Sette Veli.
- La Chiesa di San Tommaso, rimaneggiata nel periodo barocco, si erge su usorge sopra un’antica cappella rurale.
- La Chiesa delle Croci, piccolo monumento dall’ingresso suggestivo.
- Centro storico con via Arpi sulla quale si affacciava il Palazzo Imperiale di Federico II di cui oggi rimangono un’ arcata e la fontana. Da qui si visitano le meraviglie degli Ipogei Urbani.
Quali sono le spiagge più belle raggiungibili da Foggia?
La Spiaggia Calalunga si trova a circa 7 chilometri da a ridosso del Peschici Parco Nazionale del Gargano. E’ una spiaggia sabbiosa piccola, molto graziosa e protetta da una baia.
Mattinatella fa parte del comune di Mattinata. E’ una spiaggia inserita in uno dei paesaggi più belli della zona. Infatti i suoi colori sono meravigliosi: dall’azzurro del mare, il bianco dei ciottoli, al verde dei pini. La spiaggia è fatta di ghiaia e ciottoli levigati dall’acqua nel tempo.
La Spiaggia di Zaiana si trova a circa 5 chilometri da Peschici. Si tratta di una baia di sabbia molto suggestiva e circondata da una natura selvaggia ed incontaminata.
Manaccora è ubicata a circa 6 chilometri da Peschici centro. E’ una bellissima spiaggia dorata e si estende per diversi chilometri.
A Mattinata si trova invece la bianca Baia delle Zagare a poca distanza da quella di Pugnochiuso. E’ una spiaggia lunga circa un chilometro e si raggiunge via mare; da terra si può raggiungere dall’Hotel omonimo mediante un ascensore ricavato ed incastonato nella roccia. La baia è famosissima per i suoi Faraglioni.
Tra Peschici e Rodi Garganico si trova la spiaggia di San Menaio di Vico del Gargano dominata da una bellissima torre.
La Spiaggia della Calenella di Vico del Gargano.
La Spiaggia Cala della Pergola di Vieste (tra Vieste e Mattinata) è una piccola cala di ghiaia circondata da falesie rocciose ricoperte di macchia mediterranea. Il paesaggio incontaminato e selvaggio per chi cerca privacy e tranquillità.
San Felice di Vieste è in realità una piccola cala di sabbia raggiungibile comodamente via mare. Via Terra si può raggiungere tramite il Campeggio nel mezzo di una profumata vegetazione.
La Spiaggia di Porto Greco è una piccola baia incontaminata ed incastonata all’interno di alte falesie.
La lunga Spiaggia degli Sciali di Manfredonia è un litorale sabbioso intervallato da bellissime località e lidi balneari.
La Spiaggia Lunga di Vieste è una bellissima distesa sabbiosa all’interno della Baia di Santa Maria di Merino.
Pugnochiuso di Vieste si raggiunge comodamente via mare, oppure attraverso il Resort di Pugnochiuso. Il Resort è il più grande Villaggio Vacanze all’interno del Parco Nazionale del Gargano.
Lido Portonuovo di Vieste è una spiaggia facilmente raggiungibile da Vieste seguendo la litoranea. E’ una delle spiagge più affollate in alta stagione.
Peschici è la spiaggia che domina l’omonima città. Più volte bandiera blu, Peschici è una delle spiagge più frequentate e fotografate di tutto il Gargano.
La Spiaggia della Gattarella prende il nome dalla omonima torre saracena che si trova sul promontorio.
La Spiaggia del Pizzomunno è facilmente riconoscibile grazie alla presenza del famoso monolite di tufo bianco. Con i suoi 25 metri di altezza e l’atmosfera leggendaria che lo circonda, Puzzomunno è il simbolo della città.
La Spiaggia Chiancamasitto di Monte Sant’Angelo è situata a nord di Manfredonia.
Le spiagge delle Isole Tremiti
L’arcipelago delle Isole Tremiti è un complesso di isole immerso nell’azzurro dell’Adriatico a pochi chilometri dalla costa del Gargano in Puglia.
Fanno parte delle isole delle Tremiti ‘Isola di San Nicola, San Domino, Capraia, Pianosa, Il Cretaccio e La Vecchia.
Per poterle raggiungere via mare dal Gargano ci si può imbarcare da Rodi, Peschici, da Vieste e da Manfredonia, in elicottero sono da Foggia.
Le spiagge dell’Isola di San Domino
- Cala delle Arene
- La spiaggia di Cala dei Benedettini
- La Spiaggia dei Pagliai
- Cala dello Spido
- La Spiaggia Cala Tramontana
- La Cala Matano
Le spiagge più belle dell’Isola di Caprara
- Cala dei Turchi è situata sulla costa nord occidentale dell’isola di Caprara
- Cala Pietre di Fucile è situata sulla costa sud occidentale dell’isola di Caprara
- Punta Secca, situata sull’estrema parte orientale dell’isola di Caprara.