Torre Vecchia e le ricchezze di Cerignola sul Gargano
Cerignola è un grande comune di quasi 60.000 abitanti della provincia di Foggia nel Gargano. Importante centro produttivo di olio e cereali, sin dall’antichità pare che il suo toponimo richiamasse la dea delle Messi.
Grazie alla sua posizione centrale rispetto alle vie di comunicazione di origine romana, Cerignola divenne molto attiva durante la dominazione normanna della Puglia. Fu favorita in particolare dallo sviluppo commerciale lungo i sentieri dei viandanti, monaci e pellegrini (via Francigena).
Dal 1400 diventerà feudo di una potente famiglia locale e lo resterà fino al 1600, quando passerà in mano ad un’altra importante famiglia di feudatari. Un terremoto, nel 1731 la distruggerà quasi completamente, soprattutto i palazzi e le abitazioni più antiche. Nel corso dell’ottocento nella città si sviluppa l’industria conserviera ed alimentare collegata ai frutti della produzione agricola, dall’olio al vino alle mandorle, alla panificazione.
La parte più antica di Cerignola è quel che è rimasto nel centro storico conosciuto anche come Terra Vecchia. Dai resti delle cinte murarie si può immaginare quale fosse il nucleo della città originaria probabilmente di origine romana. Un dedalo di vicoli stretti i quali si diramano disordinatamente su di un pittoresco acciottolato. Il sottosuolo è ricco di cunicoli realizzati probabilmente a scopo difensivo e che collegavano la borgata più antica alle vie di comunicazione esterne.
Inoltre sembra che esistessero degli edifici di abitazione civile di diversa struttura che dipendeva principalmente dalla situazione economica della famiglia. I “bassi” formati da una sola stanza al livello della strada, gli “iusi” al di sotto del livello stradale e leggermente più ampi dei bassi ed i “vignali” o “soprano” che avevano l’ingresso al piano rialzato. Questi ultimi erano generalmente abitati dalle famiglie più abbienti.
Nel borgo vecchio si trova la Chiesa Madre che rappresenta quindi il più antico luogo di Cerignola e per molto tempo ne è stata anche Cattedrale. Edificata tra il XI ed il XII secolo in stile romanico pugliese mentre dalle linee leggermente barocche è la Chiesa di S. Agostino risalente al XV secolo. Fuori dal borgo vecchio possiamo trovare la barocca Chiesa della Beata Vergine del Monte Carmelo ed il suo particolare campanile. Particolarmente sontuoso è il duomo Tonti la nuova cattedrale le cui cupole sono visibili da molta distanza. La nuova cattedrale oggi Basilica di S. Pietro Apostolo. Tra i palazzi degni di nota a Cerignola l’ex Convento dei Carmelitani, Palazzo Carmelo, oggi sede del Comune.
Nei pressi del centro storico si trova anche il sito archeologico delle Fosse del grano simbolo della vocazione agricola del territorio. Si tratta infatti di profondi silos scavati interamente nella roccia e destinati alla conservazione dei cereali.
A18 chilometri dalla città si può visitare il complesso monumentale di Torre Alemanna. Si tratta di un sito composto da diversi edifici i quali erano adibiti a diverse funzioni. Una sorta di masseria edificata dai proprietari terrieri i quali ospitavano diverse attività legate alla lavorazione dei prodotti agricoli. In tempo di incursioni e guerre offrivano anche protezione e rifugio.