La festa dei Santi di Diso, tradizione, fede e folclore nel cuore del Salento
Vacanza in Salento vuol dire mare, sole, sagre e luminarie. Infatti, non esiste festa di paese o ricorrenza in Puglia che non siano accompagnate da questi addobbi che qui chiamano “parazioni”. Le luminarie accendono di luci e meraviglie anche il centro storico più abbandonato ridando l’impressione di una nuova luce e vita.
Se siete in vacanza in Salento i primi di maggio non perdete l’occasione di partecipare a questa festa veramente splendida. Se il vostro hotel o casa vacanza si trova nella vicina Castro il piccolo comune si raggiunge in pochissimi minuti di auto visto che sono solo pochi chilometri. Se l’hotel o il B&B è nelle parti di Santa Maria di Leuca allora il tragitto richiede circa mezz’ora di tempo.
A Diso, piccolo comune salentino di circa 1000 abitanti, ogni anno nei primi giorni di maggio si celebra la spettacolare festa delle luminarie e relativa gara di fuochi pirotecnici.
E’ la festa in onore dei Santi Patroni del paese, gli Apostoli Filippo e Giacomo Minore a cui l’intera comunità è estremamente devota.
Per tre giorni consecutivi il piccolo borgo di Diso si trasforma in una delle più belle e scenografiche feste popolari di Puglia.
Diso infatti, grazie a questa festa esageratamente sontuosa rispetto alle dimensioni del paese, si è fatta conoscere ovunque tanto che i visitatori arrivano da ogni dove!
Arrivando per la prima volta si resta veramente perplessi dalle dimensioni dell’evento che appare veramente grandioso per un piccolo paese quale è Diso.
Eppure la tenacia di questa piccola comunità negli anni ha saputo creare un evento ormai entrato nella storia e nel cuore di tutti.
Spettacolari luminarie che si accendono al ritmo di musica e fuochi pirotecnici che accendono e risuonano nel cielo sono uno spettacolo imperdibile.
I Santi protettori di Diso, tre giorni per la festa più colorata di tutta la Puglia
Secondo la tradizione le reliquie dei due apostoli, Filippo e Giacomo Minore, furono deposte insieme nella chiesa dei Dodici Apostoli in Roma. Per questo motivo sono festeggiati entrambi il medesimo giorno.
Anche se non ci sono fonti certe che lo possano testimoniare, le origini della loro festa a Diso si perdono nella notte dei tempi. Di sicuro quella del paese per i suoi protettori è una devozione antichissima. Da decenni ormai è diventata una delle feste popolari più rappresentative della fede e del folclore salentini.
Sono tre giorni di festa, dal 30 aprile al 3 maggio e, nonostante il primo maggio sia stato nel tempo soppiantato dalla festa del lavoro, Diso ha continuato a venerare i suoi santi come sempre.
L’intera organizzazione della festa è affidata ad un apposito comitato i cui componenti variano nelle diverse edizioni. Le alternanze si susseguono e fanno a gara per superarsi a vicenda. Per questo ogni anno la festa del Primo Maggio a Diso è sempre più sorprendentemente bella!
I festeggiamenti tuttavia hanno inizio a partire dal 20 di aprile con l’esposizione delle statue di entrambi i Santi. Seguono i riti religiosi, la processione per le strade del paese con il calendario previsto dal programma.
Per tutti i giorni di festa le strade del paese sono inondate dalla bellezza delle luminarie e rallegrate dal suono della banda che non può mancare.
I festeggiamenti culminano con la festa del primo maggio quando il paese diventa un vero e proprio palcoscenico per uno spettacolo dalla bellezza indescrivibile.